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2003:
GUIDA AGLI ASCOLTI ESSENZIALI IN |
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4
Hero "Life: styles"
Gemme soul-funk-jazz riemergono in questo doppio cd personalmente compilato da marc & dego per l'etichetta harmless (cfr.: pulp fusion) Air/Baricco
"City reading"
Trasposto in compact lo spettacolo tenuto da alessandro baricco, letture di tre storie western dal suo libro 'city', musicato per intero dal duo francese degli air Andy Partridge
"Fuzzy warbles 1 & 2"
Disponibili i primi due volumi di una serie di outtakes e demos dalla penna di 'uno' degli xtc Autechre "Draft
7.30"
Fortunatamente meno notturno del predecessore 'confield' un ritorno di forma dedicato a quelli che pensavano gli autechre sempre più ai confini dell'ascoltabile Belle
& Sebastian "Dear catastrophe waitress"
Nuovo corso musicale per l'agreste combo scozzese. Persi due elementi fondatori ed abbandonata la fragilità musicale degli esordi. Acquisita la presenza, dietro il banco del mixer, del produttore esterno Trevor Horn (ricordate gli Abc e i Frankie goes to Hollywood? È farina del suo sacco!). Il suo tocco magico contraddistingue le sonorità e rende le canzoni, le migliori e più riuscite dei B&S da cinque anni a questa parte. Un album, giocoso e sbarazzino, di pura e perfetta pop music. La noia è assolutamente bandita in questa dozzina di composizioni capaci di soddisfare sicuramente gli amanti del pop intelligente (cfr.: Xtc, Smiths, Field Mice, High Llamas). Break
Reform "Fractures"
Soul, jazz, ritmi downtempo e cantato trip-hop per uno dei gruppi preferiti di gilles peterson...nel genere il miglior disco dell'anno? Buscemi
"Camino real"
Dirk dj, musicista e produttore belga (in arte buscemi dall'omonimo attore steve) abbandona le scarne atmosfere downbeat - trip hop (cfr.: mocha supremo) Cherrywine
"Bring black"
Vanno da sly stone a prince via outkast le principali influenze presenti nel cd di butterfly, la mente dietro al trio hip hop digable planets Cinematic
Orchestra "Man with a movie camera"
Delicato ed evocativo soundtrack al muto documentario russo del 1920...disponibile anche in dvd con allegato film completo Common "Electric
circus"
Prince, mary j. blige, bilal, jill scott, erykah badu, laetitia sader (stereolab) presenti nel suo nuovo disco Cristina
Donà "Dove sei tu"
Che si tratti del cosiddetto difficile terzo album? che sia arrivato il suo momento? in definitiva un buon disco con alcune magnifiche songs David
Sylvian "Blemish"
Cclamorosamente il nuovo album nel quale david può dare sfogo alla sua creatività e voglia di sperimentare sonorità d'avanguardia Dining rooms
"Tre"
Terza uscita di un progetto musicale di stefano ghittoni e cesare malfatti (la crus) un disco che non teme confronti con altri prodotti esteri downtempo del momento Elbow
"Cast of thousand"
The second time around dopo il monumentale esordio del 2001 per l’ennesimo gruppo proveniente dalla britannica manchester, intenso e autunnale, un disco growing-up Erik Truffaz
Quartet "Walk of the giant turtle"
Un radicale cambio di stile per erik truffaz...ora musicalmente collocabile tra nils petter molvaer, jon hassell e...miles davis! Forrs
"Soulhack"
Electro jazz cosmico, ritmi laptop...gilles peterson ha definito il loro suono hooligan jazz...il jazz del futuro? Grandaddy
"Sumday"
Tre anni dopo l'acclamatissimo, da critica e pubblico, the sophtware slump tornano i solari grandaddy (da modesto ca.) Hipnosis "Jazz"
Jazz cosmico, club jazz e un tocco di fusion anni settanta nel brillante esordio del quintetto teutonico I
Am Kloot "S/t"
Introspettivo ed acustico: dopo essere stati involontariamente annessi al gruppo del new acoustic movement il trio torna con un brillante album Icebreaker
International & Manual "Into forever"
Spaziale, ed essenziale per ogni fan della morr music Jazzanova
"Remixed"
Dopo aver dimostrato la loro abilità di remixer, ora i jazzanova vedono il loro favore ricambiato...in pratica completamente remixato l'album 'in between' Karminsky
Experience "The power of suggestion"
Entusiasmante debutto, per il duo attivo dal '91...un disco la cui reperibilità potrà essere maggiore vista la prossima distribuzione a cura della 18th street lounge LFO
"Sheat"
Ambient vs. techno: il più atteso album per gli amanti delle techno britannica, un passo in avanti rispetto al precedente lavoro del '96 advance Lisa Gerrard
"Whalerider"
Funge da colonna sonora originale di un film indipendente neozelandese il nuovo lavoro di lisa, ex dead can dance Loose Fur
"S/t"
Da tempo annunciato, ecco finalmente lo split project di jim o'rourke e jeff tweedy e glenn kotchè (wilco) Louis
Philippe "My favourite part of you"
Philippe auclair regolarmente conferma la sua fama di chansonnier Makoto
"Human elements"
Elegante album d’esordio dedicato agli amanti della drum 'n bass versione soft-jazz (cfr.: ltj bukem & good looking records) Mary
Lorson/Billy Cotè "Piano creeps"
Di concerto alla carriera pop il duo, già titolare di madder rose e saint low, confeziona della original film music, ora raccolta in questo cd quasi completamente strumentale Matmos
"The civil war"
Cerebrale, cinico e intenso: il duo si ri-inventa per l'ennesima volta e dalla biologia passano alla storia Metro
Area "S/t"
Due acclamati produttori newyorchesi giungono solo ora al lavoro d'esordio pur essendo presenti sulla scena deep house da qualche anno Minus 5 "Down
with Wilco"
Un moniker che serve a raccogliere di volta in volta volti famosi del rock americano (cfr.: michael stipe r.e.m. e ken stringfellow, posies) ora è la volta della band dei Wilco al completo Misty Dixon
"Iced to mode"
Enigmatico quartetto guidato da jane weaver, già autrice di un minilp lo scorso anno, accasato presso la twisted nerve, label di badly drawn boy Mondo
Grosso "Next wave"
With a little help from my friends (kelis, armand van helden, towa tei) mondo grosso al 5° album e sonorità sempre più dancefloor oriented Paddy McAloon
"I trawl the megahertz"
Da intendersi come il primo album solista per paddy e non un album dei prefab sprout...astratto, prevalentemente strumentale Pastels
"The last great wilderness"
Fom the film of the same name, un thriller ambientato nelle lande scozzesi, la musica incidentale e due canzoni composte dai pastels Pearlfishers
"Sky meadows"
Orchestrale, gentile e sentimentale: david scott compone canzoni nelle quali i prefab sprout sembrano incontrare il ragazzo della spiaggia brian wilson Prefuse 73
"One word extinguisher"
Scott herren (alias savath & savalis) per la seconda volta come prefuse 73 alle prese con beats tradizionali, frammenti digitali...in definitiva un album innovativo Quantic Soul
Orchestra "Stampede"
Si espande la sigla quantic, autore lo scorso anno di un buon disco di easytronica, e cambia la musica...deep funk e solidi groove seventies Radiohead
"Hail to the thief"
Special limited edition...attesissimo disco dell'estate 2003 che si preannuncia come un ritorno del gruppo alle sonorità rock...sarà vero? Red Snapper
"S/t"
Il fallimento dell'etichetta che doveva stampare il loro nuovo disco ha provocato l'uscita di questo cd composto da sette nuovi brani, un remix a cura di andrew weatherall e due brani in versione làiv Robin Guthrie
"Imperial"
Le sue tessiture chitarristiche hanno caratterizzato, complice i vocalizzi di liz frazier, il sound dei cocteau twins...ora si presenta in veste solitaria Rosalia De
Souza "Garota moderna"
Brasil meets italy, nicola conte presenta il primo album da solista di rosalia de souza Senor
Coconut "Fiesta songs"
1996 Uwe Schmidt in arte il signor Coconut, stanco della noiosa scena musicale europea si trasferisce in Cile per esplorare le possibilità della musica latina, cumbia, salsa e merengue. Nel luglio 2000 pubblica, con clamoroso successo di critica e pubblico, l'album El bailè aleman, contenente la rielaborazione in chiave latina di composizioni del mitico gruppo teutonico Kraftwerk. Le esotiche interpretazioni di The robots e Tour de France diventano dei riempipista nei lounge-club europei. Maggio 2003: il ritorno del signor Coconut. A subire una divertente rivisitazione a ritmo di cha cha, mambo e merengue sono degli evergreen della musica pop, rock e soul quali Smoke on the water, Riders on the storm, Smooth operator, Blue eyes, Beat it ed Oxygene. Febbraio 2004: Fiesta songs…siamo in tempo per ballarlo a carnevale? Soel
"Memento"
Ludovic navarre aka st.german presenta il disco del suo trombettista, il suono (logicamente) non si discosta molto dalle solite atmosfere jazzy francesi Spring
Heel Jack"Amassed"
Continua la trasformazione degli spring heel jack da precursori della drum 'n' bass e jungle sperimentale all'avant-electronic-jazz...nuovo capitolo delle blue series dell'etichetta thirsty ear Super numeri
"Great aviaries"
Un astratto collettivo avant-garde alla prese con una fusione di jazz e rock sperimentale con reminiscenze di miles davis e can Tommy Guerrero
"Soul food taqueria"
Si scomoda ancora l'etichetta inglese mo'wax (cfr.: dj shadow, unkle, attica blues) per dare alle stampe il nuovo album di tommy, più conosciuto nel mondo dello skateboard che in quello musicale Truby
Trio "Elevator music"
Il trio giunge all'album d'esordio solo adesso pur avendo contribuito dall'inizio al fenomeno break 'n' bossa Tyde
"Twice"
Echi di byrds, church, lloyd cole, felt nel secondo album di questo gruppo che condivide tre membri con un'altra indipendente rock band californiana, i beachwood sparks United Future
Organisation "V"
Pionieri della scena acid jazz nipponica, approdano al quinto album e ci regalano una gustosissima selezione musicale White
stripes "Elephant"
Copertine di riviste musicali a iosa per il duo di rock minimalista americano...alcune accattivanti ballate e pezzi di rock classico che ricordano a tratti delle 'pietre rotolanti' prima maniera Yo la
tengo "Summer
sun" Sulla scena da tempo immemorabile ma sempre in grado di regalare emozionanti momenti musicali |
Aim "Means
of productions" |