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DICEMBRE
Brrr...ma che freddo fa? Ultimi invernali consigli: il disco che faccio fatica a togliere dal lettore Mina "A to B" molto wave anni ottanta, i soliti echi cure-joy division etc etc, molto kraftwerk (a dispetto del nome sono tedeschi e non sono ancora stati citati in tribunale dalla mina nazionale...) Sing~Sing "The joy of sing~sing" un album (di debutto per due veterane della scena indie inglese dei primi anni novanta!) di simil electro pop che con grande facilità copre una moltitudine di generi e che è riuscito, cosa difficile di questi tempi, a far comparire sul mio viso parecchi sorrisi p.s.: consigliato a tutti gli amanti della triade cardigans/lush/st. etienne...due dischi compatti che viaggiano a braccetto a causa della similitudine della proposta musicale, il jazz che andava di moda negli anni settanta (cfr: weather report) Ian O'Brien "The history of things to come" e Kirk Degiorgio's Offworld "Two worlds"...il più atteso dalla intellighenzia blowupiana Jim O'Rourke "Insignificance" variegato esempio di come dovrebbe essere, oggi, la musica pop...per finire la quasi delusione del mese Locust "Wrong" (sbagliato già dal titolo?) nel quale mark vanhoen si 'inventa' un doppio cd, uno con le composizioni cantate e l'altro con effetti background, da ascoltare in simultanea...assolutamente inutile a coloro i quali non abbiano in casa due cdplayer...

NOVEMBRE
Fine novembre...Fennesz "Endless summer" in ritardo il disco dell'estate (infinita), sono bastati pochi ascolti a farmi innamorare...a scanso di equivoci devo dire che tutti i compact discs qui 'vagamente' recensiti sono stati dei classici colpi di fulmine...ad esempio Tara Jean ONeil "In the sun lines" suo secondo lavoro da solista e a mio parere superiore al già notevole esordio ( lei faceva dei rodan)...idem per karla, componente a sua volta degli ida, K. "New problems" atmosfere in linea con il cd di tara, forse solamente un tantino più rarefatte ed elettroniche...Mùm "Please smile my noise bleed" il loro nome vi dirà nulla ma per aiutarvi vi posso dire che il magma sonoro creato da questi islandesi è avvicinabile, guarda caso, all'ultimo lavoro di bjork, due brani nuovi variamente remixati ed un intermezzo musicale...ancora idem per Future sound of London "Papua new guinea translations" i quali avevo poc'anzi, quindici giorni fa, citato in occasione della ristampa con bonus del loro primo album...per soddisfare il nostro palato ecco allora altre dieci 'translazioni' del brano 'papua new guinea' divise tra interpretazioni proto-ambient e progressive (quasi pinkfloydiane a tratti)... Gotan Project "La revancha del tango"...arriva finalmente, e qui concludo, l'attesisssimo primo lavoro di tre signori franco-svizzeri-argentini dei quali avevamo potuto ascoltare finora soltanto composizioni sparse in varie compilation...il titolo tradisce le aspettative, tale lavoro infatti non mancherà sicuramente di accontentare anche i fan più incalliti della musica cosiddetta downtempo (e della cover di frank zappa chunga' revenge che si può dire?)

OTTOBRE
Fine ottobre...questo mese le pillole sono all'insegna del revival, ovvero i grandi ritorni ma non sempre con nuove proposte...sono passati cinque anni dal suo ultimo lavoro su lunga durata (sembrava addirittura che non volesse più incidere...) e siamo di fronte al solito Aphex Twin "Drukqs" da accettare per quello che è e considerare che sono comunque passati alcuni anni dall'esplosione della nuova musica elettronica d'ascolto e dalla sua prima apparizione; Future sound of London "Accelerator" prima ristampa da prendere in esame un quasi capolavor datato 1992, che viene ora ristampato con l'aggiunta di un bonus disc dove sono stati inseriti nuovi dieci remixes del loro brano forse più rappresentativo e famoso 'papua new guinea'; ristampa e quasi capolavoro numero due e sempre con l'aggiunta del bonus per Mu-ziq "Tango 'n vectif", l'autore è uno dei tanti geni incompresi tal Mike Paradinas (talvolta compagno di merende di richard d.james); Vincent Gallo "When" sì proprio lui l'attore, che a tempo perso si dedica a 'cantare' presentando una serie di canzoni tristi e sfuggenti sulla falsariga di quelle composte per la colonna sonora originale del suo film Buffalo '66, poteva dare di più ma per il momento accontentiamoci...Ben Christophers "Spoonface" atto secondo per il triste cantautore dopo il meraviglioso lp dello scorso anno 'my beautiful demon', Ben non tradisce le attese regalandoci dieci momenti di assoluta, ma positivissima, calma piatta, in linea con l'autunno che sta arrivando a suon di banchi di nebbia..."We are A&C" Arling & Cameron due olandesi svezzati dal mercato giapponese (maestro spesso nel creare miti incredibili) in virtù del fatto di possedere i classici requisiti che tanto piacciono ai nipponici, pop music, robotismo alla kraftwerk e vocine da lolita, (il secondo loro albume è composto da temi immaginari per films immaginari (con un grandioso tema a nome 'spacebeach')...e finisco con quello che è senza ombra di dubbio il mio miglior acquisto del mese, il terzo album dei Lamb "What sound"...

SETTEMBRE
Settembre...piove, disgrazie varie (2), tra gli ascolti essenziali di questa seconda quindicina anche qualche uscita non recentissima come ad esempio il secondo volume, a distanza di dieci anni, di Paul Haig "Cinematique" con il quale il nostro, che alcuni di voi potrebbero ricordare componenti dei josef k., continua la sua serie di musiche per film immaginari...niente di nuovo ma almeno quaranta minuti di strumentali a tratti molto convincenti... a sorpresa l'uscita solista di Ursula Rucker "Supa sista" cantante impegnatissima a dare il suo contributo nei lavori di artisti emergenti come Alexkid o gruppi già affermati come i 4hero...qui si respira la tipica aria di casa stud!o k7, arrangiamenti tipicamente downtempo, armonie vocali a tratti recitate e qualche intervento a carattere hip hop... sulla falsariga ma con un anima decisamente più "ballabile" il "Dj kicks" di Truby Trio, ennesima compilazione dell'etichetta austriaca che associa inediti e remixes del trio (li aspettiamo, se ne avremo ancora voglia, alla prova sulla lunga distanza cioè l'uscita con il vero disco a loro nome...speriamo non facciano la fine di kruder dorfmeister e si debba pazientare ancora chissà quanto per ascoltarlo...) comunque un lavoro di classe che però non regge il confronto con i capolavori della serie (il già citato k&d e thievery corporation)... gran disco per il sotttoscritto la nuovissima uscita di Anita Lane "Sex o'clock", autrice che potremmo definire quasi "maledetta" (che sia colpa del passato a fianco di nick cave & the bad seeds?) l'unico appunto che mi và di muoverle è l'inclusione, fortunatamente come ultima canzone dell'album, di una cover in lingua inglese delll'inno partigiano 'bella ciao'...sinceramente non ne capisco proprio "l'intrusione"... da non perdere, per gli amanti (e io sono tra quelli sennò che ve lo consiglio affà...) del paul weller-sound Matt Deighton "The common ground" , prendete uno qualsiasi dei dischi di paul, magari uno dei primissimi tipo wildwood, miscelatelo con 2/3 dosi di influenze westcoastiane, 80 grammi di crosbystillsnash, shakerate il tutto ed ascoltatelo immaginando di avere davanti a voi una desolata landa californiana...just my imagination? sì però intanto cercate di spendere qualche liretta per l'acquisto...(ndr: si tratta sempre e comunque dell'ex cantante del gruppo acid jazz Mother Earth)... per finire una, diciamo così reissue (ri-uscita), raccolta con i migliori brani del sottovalutatissimo, anche all'epoca, eroe francese della disco-music Cerrone "Cerrone by Bob Sinclair" compilata da Mr.Bob Sinclair, conosciuto autore di molti tormentoni estivi degli ultimi 3 anni (vi ricordate ad esempio gym-tonic?) il quale coglie l'occasione di "intromettere" tra i brani originali ( vi ricordo love in c-minor, supernature, give me love etc etc) alcuni remixes degli stessi e vi assicuro il risultato è molto soddisfacente ( se avete voglia di ballare vi consiglio di lasciar perdere le varie compilescion e di dirigervi immediatamente a cercare questa chicca!)... veramente finisco segnalandovi il compact disc di un'altro gruppo francese i Tahiti 80 con "Puzzle" ...in realtà la distribuzione europea è di quest'estate e comprende al suo interno ( la mia copia di stampa americana datata 2000 ne è priva) un simpatico brano chiamato 'love from outer space' che viene trainato da un simpaticissimo video a base di lego...p.s.: tale brano risulta essere stato scritto originariamente da un misconosciuto gruppo inglese indipendente, gli A.R.kANE...boh mah chi se li ricorda???

Settembre...piove, disgrazie varie, pochi dischi (stranamente) in uscita...almeno per coloro i quali si aspettano "cose nuove"...indi per cui come già annunciato in precedenza vado a parlarvi innanzitutto dei miei beniamini i New Order che con "Get ready" tornano a farsi vivi dopo 8 anni con un disco abbastanza ma non troppo rock-oriented...in tema di ritorni il nuovo (per modo di dire perchè di questo disco se ne parla da svariati anni...) disco dei Prefab Sprout "The gunman and other stories" ...tutti lo hanno dipinto come un disco di genere country ma io sinceramente devo ancora capire da dove possa essere uscita un'affermazione del genere (forse dall'ultimo brano del cd ma basta sta un solo brano a definire il genere di un long playing???)...mi ha sorpreso invece molto positivamente "Vespertine" di Bjork , un lavoro molto più 'homogenic' del precedente, triste denso a tratti commovente...ennesima uscita per gli Stereolab "Sound-dust" che però non giudico non avendolo ancora ascoltato, diciamo che lo cito in virtù delle prove passate (e poi diciamocelo chiaramente non ci siamo un pò stufati di vedere da tutte le parti che tutti e dico proprio tutti i dischi ultimamente sono dei capolavori?)...da non perdere anche se corre il rischio di 'rasentare' troppo da vicino i pericolosi sentieri del pop-progressive Mercury Rev "All is dream" ...mi hanno poi imprestato (a diire il vero me ne hanno fatto una copia) il cd di India.Arie "Acoustic soul" che reputo, nonostante mi desse l'idea di essere l'ennesimo clone di eykah badu o di quel suono soul plasticato che va tanto adesso tipo destiny'schild, un lavoro veramente interessante avvivicinabile alle prime cose di MeShell Ndegeocello... ...per ora mi sembra tutto...mi piacerebbe parlarvi di ursula rucker, truby trio, matt deighton, sia, outside, manitoba, nils petter molvaer, david shea etc etc, ma da qualche mese a questa parte certe uscite sembrano introvabili...(chi ha orecchie per intendere intenda..) p.s.: dimenticavo un'anteprima, dovrebbe essere in uscita un nuovo volume di "The soul of science 2" curato da Ian O'Brien & Kirk DeGiorgio, il cd in questione comprende dei quasi classici jazz-funk anni settanta con qualche virata elettronica recente, tra parentesi i due assemblatori sono personaggi che chi ha amato l'electronic listening music era 90/95 dovrebbe conoscere (il secondo ha inciso anche a nome As One) p.s.: una segnalazione molto "ritardosa" fatta per l'esclusivo motivo che contiene una delle più belle canzoni sentite quest'anno 'toxic girl' loro fanno parte del cosiddetto new acoustic movement e si chiamano Kings of convenience...

AGOSTO
Fa ancora piuttosto caldo ed è probabile ( anzi ne sono quasi certo) che non sia molto ispirato nei commenti per cui bando alle ciance ed iniziamo subito con il disco dell'estate proposto dalla francese F communications "Bienvenida" di Alexkid e... proseguiamo senza soluzione di continuità restando in ambito danzereccio-estivo con la proposta, già mio disco caldissimo, degli Underwolves "Under you sky" ... con la nuova fatica degli Slam "Alien radio" , tutti caratterizzati dalla marcata presenza di voci femminili famose ( da Ursula Rucker a Dot Allison)...finalmente sono anche riuscito a trovare l'ottimamente recensito cd di Susumu Yokota "Sakura" e devo dire che questa volta i Re-censori avevano ragione ( sì il cd è uscito nel 2000!)...da non perdere assolutamente Fug "Ready for us" dall'etichetta Nuphonic...il tormentone "another chance" contenuto nel cd di Roger Sanchez "First contact" (della serie anche i dj's hanno un cuore, vedi il video in rotazione?), il cd di Boozoo Bajou "Satta" ( = relax!) per gli amanti del vienna-style meno freddo...pop di classe dalla teutonica marina records e di loro vi dò l'immagine di copertina Pearlfishers "Across the milky way"...per la serie "nonnepossiamopiùdelnewacousticmovement" il discreto esordio di Ed Harcourt "Here be monsters" ( ma un titolo migliore non è riuscito a trovarlo?)...un'altra uscita non recentissima ma divertentissima quella di Tipsy "Uh-oh" fantomatico ensemble americano ai confini della lounge music...potete invece farne a meno se non siete appassionati ( di lei!) e delle sue rime e versi musicati Vanessa Daou "Make you love" ...concludo facendo capolino tra le uscite italiane Ustmamò "Tutto bene" un titolo che è tutto un programma...

Era da tempo che la Warp (etichetta leader a metà degli anni novanta per quanto riguarda la musica elettronica d'ascolto) non metteva a segno un bel colpo, lo fa con l'ultimo lavoro dei Plaid "Double figure" (praticamente due terzi di quel fantastico e fantomatico "gruppo" denominato Black Dog) e riesce a soddisfare pienamente...chi sentiva la mancanza del suono di Manchester approfitti subito del cd degli Elbow "Asleep in the back", in esso convertono gli insegnamenti della primissima new wave anni ottanta...sterzata in campo per così dire commerciale con il terzetto scandinavo dei Fused "Audio" che mescolando pop danzabile, acid jazz, deep house potrebbe aggiudicarsi il titolo di disco per l'estate...a proposito di estate anzi vento caldo dell'estate, un pò di dub e sonorità calde a dispetto della provenienza teutonica dell'ensemble A certain frank "Nothing" ...una parola anche per Duncan Sheik "Phantom moon" no non è un cantante degli emirati arabi ma un cantautore americano che ci sorprende regalandoci un serie di composizioni desolate, acustiche e melancoliche da far invidia al david sylvian periodo secrets of the beehive, se conoscete questo compact sapete di cosa parlo...per finire una citazione di merito per di compilazioni compilate (ooops...) da mr. Andrew Weatherall, la prima "Nine o'clock drop" imperdibile perchè contenente materiale storico di quel funk scheletrico ed elettronico da cui molti sono andati ad attingere negli ultimi anni, la seconda "Hypercity" nella quale mr.dj mixa brani pescati dal catalogo della forcetracks (etichetta tedesca specializzata in musica minimalista...)

LUGLIO
Vi siete stancati di sentire st germain "tourist" in tutte le salse, servizi televisivi, sfilate di moda, al supermercato ecc. ecc. ? Ecco il disco che fa per voi Llorca "New comer" che pur mantenendo l'atmosfera del suddetto lavoro riesce a non affaticare le orecchie...si rifà vivo Shantel "Greatdelay" il quale scusandosi già dal titolo compila un dischetto niente male, solito stile austriaco, cita non citandolo il joejackson-cha cha loco...un video che avrete sicuramente visto in rotazione mi porta a dirvi degli Avalanches "Since i left you" supergruppo australiano, campionamenti a manetta da marlena shaw a kid creole (ma quante volte ho sentito holidaymadonna???), un disco per una sola estate?...riemerge (è proprio il caso di dirlo) dalle sabbie del medio oriente Sheila Chandra "This sentence is true" un ritorno alla collaborazione con steve coe suo partner nell'avventura monsoon (cfr. "ever so lonely") stavolta però per nulla indi-pop...terzo album per Anja Garbarek "Smiling & waving" pieno di ospiti illustri mark hollis, steve jansen, steven wilson, robert wyatt, lavoro che però non riesce ad appassionarmi, troppo glaciale che sia colpa del padre?...un'unica traccia di un ora per Vladislav Delay "Anima" qualcuno direbbe un disco da portare su un isola deserta ma attenzione siamo dalle parti di isole molto settentrionali quasi polari niente palme, sole e spiagge...dulcis in fundo una mia fissa, femmina a dispetto del nome Andrea Parker "The dark ages" atmosfere darkissime (con david morley)